Viaggio di 3 giorni in Veneto
Felice e gioiosa.
Questa terra, così chiamata secoli fa, ricca, ubertosa, lussureggiante del verde delle sue colline, placida resta all’ombra delle Alpi.
Il paesaggio si disegna in un susseguirsi di rilievi, quasi mobili, popolati non solo da cittadine industri ma anche da vigneti di uve dorate e preziose.
In basso, a valle, dove si incontrano i profili dei colli, scorrono fiumi che portano con loro piccoli frammenti, di rocce antiche e di storie di uomini e sacrifici.
Solca spavaldo e temibile il Brenta il cuore di Bassano del Grappa, indipendente figlia della Serenissima, madre di valenti pittori nel Cinquecento e di figli perduti alla patria; Marostica sta, incastonata tra le sue mura aperte sul colle come ali, fiera della sua piazza e dell’imponente dimora scaligera che vi si specchia.
Di lontano, ai piedi del Grappa, domina il paesaggio intorno il grande tempio di Possagno, culla eterna al genio del Canova.
E poi ecco il Piave, il grande fiume, che scorrendo circonda la felice terra dell’Alta Marca, orgogliosa della sua Conegliano, dalle belle facciate dipinte, che si bea per i natali del miglior seguace di Giorgione; di Vittorio Veneto, ultima nata ma con la storia di una nazione sulle spalle; orgogliosa di Feltre, sentinella del nord, antichissima ma risorta secondo i canoni di un Rinascimento che sa d’Europa, nata a pochi passi dalle vie per i valichi.
Terra tutta gioiosa, costellata di devozione, dipinta con i colori caldi del Medioevo, come ad Anzù, o custodita nelle linee eleganti del chiostro cistercense di Follina.
Tappe: Marostica, Bassano del Grappa, Possagno (Gipsoteca Canova e Tempio), Feltre, Conegliano, Vittorio Veneto, Follina
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