Home » I tour » Visita guidata mostra REALISMO MAGICO
Visita guidata mostra REALISMO MAGICO
Uno stile italiano
Costo a persona € 23,00 incluso biglietto e sistema di microfonaggio
Palazzo Reale ospita, fino al 22 febbraio 2022, un’intrigante e ampia rassegna dedicata al Realismo Magico: un viaggio, tutto pittorico, in un mondo familiare ed estraneo allo stesso tempo o, per dirla con Freud, un viaggio nel ‘perturbante’!
È proprio l’ambiguità la sostanza profonda del Realismo Magico che dei tanti ‘ritorni all’ordine’ del novecento, è forse il più appagante dal punto di vista estetico, e sicuramente il più curioso.
Siamo negli anni ’20 e ‘30, la grande guerra è finita e il trambusto irruento delle avanguardie storiche ha lasciato il posto a una pittura placida e contemplativa. Le pennellate violente e le linee spezzate si sono ricomposte morbidamente. Sono spariti gli spigoli, è tornato il colore. La pittura, pare, ha ricominciato ad osservare la realtà… ma è solo questo?
In un’epoca in bilico tra il desiderio di evasione di chi è uscito dalla prima guerra e la necessità di equilibrio di chi sta per scivolare nella seconda, il ritorno delle forme deriva da un nuovo innamoramento per il Quattrocento, ma questo è solo il punto di partenza. Lo spiega bene Giorgio De Chirico nel 1921 quando scrive su Valori Plastici che: “i sogni di mezzanotte ed i magnifici incubi d’un Masaccio e d’un Paolo Uccello, si risolvono nella chiarezza immobile e nella trasparenza adamantina di una pittura felice e tranquilla, ma che serba in sé un’inquietudine”. È davvero così: nel realismo minuto e terso di artisti come Felice Casorati, Antonio Donghi, Ubaldo Oppi e Achille Funi, tutto è perfetto, ma la vitalità sembra bandita. Il tempo non scorre. Il loro è un mondo incantato e sospeso, bello e inabitabile.
E a lasciarci più straniti ancora è la scelta dei temi: mai i santi, né gli eroi, al loro posto la piccola borghesia senza nome; mai i racconti del mito, né le grandi battaglie, a farne le veci, la routine degli interni borghesi.
E la pittura è un sogno lucido e sorprendente.
INFORMAZIONI UTILI
Visita Guidata alla mostra Realismo Magico. Uno stile italiano
Durata 90 minuti
Ritrovo 15 minuti prima nel Cortile interno di Palazzo Reale
Costo della visita € 23,00
Cosa è incluso
La visita guidata condotta da uno storico dell’arte con regolare abilitazione alla professione di guida turistica
Prenotazione e biglietto di ingresso alla mostra
Sistema di microfonaggio sanificato e con auricolari monouso
Accessibilità per tutti
Realismo Magico. Uno stile italiano
Fino al 27 febbraio 2022
Dove si trova Palazzo Reale, piazzetta Reale a Milano
Orari di apertura mar-dom 10-19.30 (il giovedì fino alle 22.30)
AVVISO: in ottemperanza alle misure stabilite con il Decreto Legge del 23 luglio 2021, N 105, a partire dal 6 agosto 2021 per accedere alle sale della mostra sarà necessario essere in possesso della certificazione Green Pass. Qui il Decreto Legge: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/07/23/21G00117/sg Qui le informazioni sui requisiti e le modalità per ottenerlo: https://www.dgc.gov.it/web/
Potrebbe interessarti anche
VIsita guidata Mostra I MARMI TORLONIA
In arrivo da Roma, la preziosa collezione di marmi antichi della famiglia Torlonia è in mostra alle Gallerie d’Italia di Milano. Una vera sorpresa e una assoluta meraviglia!
5 sezioni, per 96 opere, sul doppio binario del valore estetico e storico della statuaria classica e del racconto fascinoso di un’impresa collezionistica audace e appassionante.
La mostra Marc Chagall. Una storia di due mondi, al MUDEC, raconta la doppia anima, quella russa e quella ebraica, di un artista che ha attraversato il Novecento come un raggio di luce delicato e potente. Lo fa attraverso le sue illustrazioni editoriali, e ponendo l’attenzione sulle fonti culturali a cui Chagall attinge, testimoniate anche da oggetti legati alla ritualità delle comunità ebraiche dell’Europa orientale, ospitate in mostra grazie alla collaborazione con l’Israel Museum di Gerusalemme.
Proviamo a immaginare una storia diversa. Quella di un pittore felice, appagato nella carriera e nella vita. Talentuoso, ma non tormentato. Celebrato in vita, più che in morte.
Ma esiste un pittore così? Esiste, e si chiama Joaquìn Sorolla. Palazzo Reale gli dedica una mostra, aperta fino al 26 giugno 2022.
Che cosa c’è nei suoi dipinti? C’è il sole di mezzogiorno, la schiuma del mare, il vento sulla sabbia. E poi la sua musa, che è stata anche la sua sposa, Clotilde. Magra, elegantissima, in abito da sera nero, o riparata dai cotoni bianchissimi mentre passeggia lungo la spiaggia. E poi c’è la Spagna, quella della tradizione, ma mai quella dello stereotipo. C’è la Belle Epoque, al suo meglio.
e l'immagine della donna nel Cinquecento veneziano
La mostra Tiziano e l’immagine della donna, è aperta a Palazzo Reale fino al 5 giugno 2022. Conta 16 opere di Tiziano, affiancate da quelle di altrettanti protagonisti della scena lagunare, come Giorgione, Palma il Vecchio, Tintoretto e Veronese. Il filo conduttore è la figura femminile. Un racconto incentrato sul ruolo della donna, questo il proposito della mostra. Un ruolo centrale nella Venezia del Cinquecento? Ma è davvero così? Vale la pena di scoprirlo.
La bella mostra Divisionismo. Due collezioni, aperta alla GAM fino al 6 marzo 2022, riunisce e confronta due collezioni importanti: quella lombarda della Galleria d’Arte Moderna, e quella Piemontese della Pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona.
I nomi ci sono tutti o quasi: Segantini, Previati, Longoni, Fornara, Morbelli, Pusterla, Pellizza da Volpedo, e dal confronto tra le due collezioni, emergono bene le molte sfumature di un movimento pittorico che è rivoluzione tecnica, ma anche mille altre cose.
Tutti conosciamo Mondrian per le sue linee perpendicolari e per i colori primari stesi a tinte piatte, in composizioni geometriche rigorosissime. Ma i primi dipinti con queste caratteristiche arrivano attorno al 1920, quando Mondrian ha quasi 50 anni. E prima?
Se avete voglia di lasciarvi sorprendere, venite a visitare con noi la mostra Mondrian. Dalla figurazione all’astrazione. Scoprirete in Mondrian un meraviglioso pittore figurativo che attraverso un lungo esercizio arriverà alla sua svolta radicale.
Un irrinunciabile viaggio di perfezionamento per i rampolli delle classi egemoni, questo, nella sostanza, era il Grand Tour.
La comunità dei tourists che si muoveva tra le città italiane nel secolo dei Lumi era cosmopolita e avventurosa; ed è nelle opere degli artisti al loro servizio, nei loro dipinti, nelle sculture e nella produzione di raffinati souvenir, che incontriamo i viaggiatori di un tempo.
La mostra Monet dal Musée Marmottan Monet racconta l’avventura impressionista attraverso i suoi protagonisti -Monet, ma non solo-, tra artisti, collezionisti e opere emozionanti.
La mostra Mario Sironi. SIntesi e Grandiosità al Museo del Novecento, racconta l’opera e la vita di un artista difficile e intenso a sessant’anni dalla sua morte.
Una mostra preziosa racconta a Milano come il pensiero umanistico, che dopo secoli di misticismo rimette l’uomo al centro del mondo -l’uomo che è fatto di carne (il corpo) e di emozioni (l’anima)- prende forma nell’arte, e in particolare, nelle tre dimensioni della scultura.
La visita guidata alla mostra Le Signore dell’Arte a Palazzo Reale… finalmente ci siamo! Ma chi sono le signore dell’arte? Le 34 artiste –rigorosamente femmine- che hanno popolato il Cinquecento e il Seicento pittorico italiano, e non solo. L’idea di raggrupparle tutte in una mostra, a dire la verità, ci piace poco. Non perché non …