Perché fare una visita guidata al Duomo? Ci passiamo spesso davanti, lo guardiamo, ci sembra bello – perché è bello! – e poi scappiamo via, per lo shopping, per lavoro, per la fretta. E crediamo di conoscerlo.
Ma se invece ci fermassimo e gli dedicassimo un po’ d’attenzione? Vi siete mai accorti che sul sagrato del Duomo è disegnato un misterioso ottagono? E che c’è un sarcofago che in certe notti diventa… nero? E sapete che c’è una meridiana che funziona perfettamente ma solo nei mesi… estivi?
Eh già, ci sono tante cose da scoprire o riscoprire su una cattedrale che è stata definita capolavoro degli pseudo-capolavori o la più bella chiesa gotica che ci sia al mondo! In effetti, gli anni da raccontare sono… 579, mica poco, ed è come ripercorrere la storia di Milano, da Gian Galeazzo (chi era costui?) al boom economico, passando da Leonardo, dagli Sforza, da Carlo Borromeo e sino al geniale ingegnere che ha coraggiosamente rinforzato i pilastri del Duomo, sennò… ciao cattedrale!
E poi, ci sono anche i meno conosciuti: il Carelli che trafficava in “merce” scottante – e la prima guglia è la sua!, il Tibaldi che si sforza di romanizzare tutti gli altari e poi scappa via, il Buffa, che realizza una delle più belle vetrate in assoluto che emoziona anche i meno curiosi. E poi lo zafferano, il Sacro Chiodo, la Nivola…: insomma, il Duomo è uno straordinario concentrato di bellezza, storia e curiosità, e soprattutto custodisce, mai come ora, l’identità, l’essenza stessa della città.
Insomma, la visita guidata al Duomo è il nostro modo di raccontarvi la storia di questo incredibile monumento.